Basta alzare lo sguardo

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Basta alzare lo sguardo

Riceviamo e condividiamo con molta emozione questa iniziativa che si sta svolgendo a Rho, Milano, e che ci ricorda, ancora una volta come il semplice lavoro a maglia riesca ad unire, denunciare, ed aiutare in qualsiasi situazione. Da noi un abbraccio grandissimo a tutto il paese di RHO e uno particolare a Florencia Seebacher che ci ha scritto.

“La tempesta portata da un virus ci sta insegnando tante cose: costretti a fermarci da un nemico invisibile quanto subdolo, che ci ha chiusi nelle nostre case e ha reso deserta la città, siamo tutti diventati più bravi a guardare. Guardiamo il mondo esterno da una finestra, da un balcone, e questo ci invita ad allargare lo sguardo e renderlo più acuto: così ci siamo accorti di tante azioni di cura, di tante mani che sanno dare conforto, di tanti sorrisi che fanno ritrovare coraggio, anche nelle ore tragiche che questa pandemia ci ha costretto ad attraversare.

Tante mani, piccole e grandi, continuano a lavorare, in silenzio, con pazienza e amore, ciascuno facendo la propria parte, nonostante le difficoltà e il dolore per chi non ce l’ha fatta.

E allora ci è venuta un’idea: c’è una Torre a Rho, che si vede da lontano, da tante finestre, da tanti balconi.  E’ la Torre di Palazzo Crivelli, in fondo a via Matteotti (il Pasqué dei nostri nonni), testimone di un passato che racconta le nostre radici: dal 1675 dà il benvenuto a chi arriva nel borgo di Rho da Milano. Ha resistito e ha saputo superare ogni difficoltà, nel tempo, e dall’alto contempla ogni cambiamento… con pazienza e talvolta sofferenza.

La si vede da tanti punti della città, ma ad una condizione: bisogna alzare lo sguardo. Se no rimane invisibile a molti, o passa inosservata, come una presenza scontata, come tante situazioni a cui ci eravamo  abituati, nella nostra vita frenetica.

Donne, uomini e bambini  rhodensi con l’associazione la Torre, la Biblioteca Popolare di Rho e i condomini di Palazzo Crivelli hanno deciso di dare parola alla Torre: con la sua voce può ricordare a tutta la Città che ognuno di noi, ogni singolo, è fondamentale nel tenere desta la speranza, l’energia, il colore della vita.

 

Con questo intento è stata progettata ed eseguita un’enorme opera artistica fatta di lana, il più quotidiano, semplice, caldo dei materiali.

Punto dopo punto si crea una sciarpa, qualcosa di utile per noi e per gli altri. Punto dopo punto… si crea qualcosa di grande, per noi e per gli altri. Punto dopo punto si crea il presente, punto dopo punto si crea il futuro.

Non sappiamo se tutto andrà bene, ma siamo convinti che, se ognuno fa la sua parte, tutto andrà per il meglio.

“…È il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante! “

 

 

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