Fulmini e saette? Mettiamoci una pezza!

Grandinata del 5 aprile, giorno scelto per l'allestimento delle migliaia di pezze arrivate - Piazza Duomo, L'Aquila

“…veniva giù un’acqua ma un’acqua che potrei dire che ne venivano giù due, ma visto che sono modesto dirò che veniva giù un’acqua “ ( Renaro Rascel )

E sì, nonostante le forze della natura ce l’abbiano messa tutta per ostacolarci, temporali e grandine come non se ne vedeva da tempo, siamo riuscite a fare molto. Non abbiamo ancora finito e se il maltempo si placa noi siamo pronte a ripartire così da terminare quello che manca.

Sono stati giorni bellissimi; maneggiare le tante pezze arrivateci, parlare con chi, aquilano o no, si avvicinava per sapere o per vedere il risultato di quello che aveva letto su internet, trovare il giusto posto ad ogni pezza e scoprire casualmente che qualcuno la sua se l’era portata e se l’era messa scegliendosi il suo posto perché sentiva che voleva esserci per dire la sua attraverso un quadrato colorato, fatto ricordando quello che sua nonna gli aveva insegnato giocando con lui tante estati fa.

Molti sono gli incontri che abbiamo fatto, lavorando fianco a fianco a donne sino a quel momento sconosciute, con cui poi ti dai subito del tu e inizi condividendo forbici ed ago e da lì battute, scampoli di vita e soprattutto lo stesso desiderio che ti ha portato sino a lì.

Noi non ci scoraggiamo e siamo pronte a tornare in piazza e da lì a spostarci verso altri angoli e scorci.

Voi seguiteci e se qualcuno di voi è a conoscenza dell’arrivo del primo tornado mai registrato in città per favore fatecelo sapere. 😉